Viaggiare con i bambini: come organizzarsi al meglio.

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SMA: diagnosi precoce, in collaborazione con RareLab e Famiglie SMA

Viaggiare con i bambini (piccoli): scegliere la meta giusta, preparare i documenti, rispettare le norme di sicurezza quando si viaggia con i mezzi di trasporto (aereo, taxi, ecc.), decidere cosa mettere in valigia, ecc.

Sono tanti i dubbi che possono venire quando si viaggia con i bambini e devo ammettere che anche io ho ne ho avuti molti in passato, sopratutto da neomamma. Tuttavia, con un po’ di organizzazione si possono trascorrere dei momenti felici e sereni fuori casa. Ve lo dico per esperienza, perché quando ci si trova in giro con i piccoli che sono stanchi e magari piangono, non è sempre facile trovare la soluzione giusta. Quindi, meglio pensarci in anticipo!

Come devono viaggiare i bambini sui mezzi di trasporto

Sembra una cosa banale, ma non sareste i primi a dover ritornare a casa perché non avete rispettato le norme per far viaggiare in sicurezza i vostri bambini.

  • Taxi o autonoleggio con conducente: purtroppo la normativa vigente permette di far viaggiare i bambini sui taxi senza i seggiolini. Per cui, se viaggiate su questi mezzi, dovete portare il vostro. Un’alternativa, è quella di noleggiarli, basta fare una piccola ricerca per trovare le compagnie che offrono questo servizio.
  • Aereo: le compagnie aeree hanno delle regole rigide, per cui è bene informarsi sul loro sito prima della partenza. In linea di massima, i bambini sotto i 2 anni devono viaggiare in braccio ad un genitore e si può portare il passeggino fino all’ingresso dell’aereo, senza pagare un sovrapprezzo. Controllate però sempre bene con la compagnia che avete scelto.
  • Treno: spesso i bambini possono viaggiare gratuitamente sui treni, se accompagnati da un adulto pagante. Controllate al momento della prenotazione!
  • Camper e automobile: i bambini devono viaggiare nel loro seggiolino.

Quali documenti servono se si viaggia con i bambini

Sicuramente dipende dalla meta scelta, in ogni caso è bene avere con sé sempre la carta di identità del bambino e la tessera sanitaria. Questo vale anche per la vita quotidiana!

Per i viaggi all’estero, verificare se è necessario il passaporto e un’assicurazione sanitaria.

Se siete residenti in Lombardia, potete anche richiedere la tessera Io viaggio in famiglia che vi permetterà di far viaggiare i vostri bambini (fino a 14 anni) gratuitamente su tutti mezzi pubblici, se accompagnati da un familiare pagante. Purtroppo non so se esista una tessera simile anche nelle altre regioni.

Dove andare con i bambini? Quali mete scegliere?

Ormai quasi ovunque si trovano luoghi e strutture family friendly, dove i genitori e i bambini possono usufruire di molti comfort. Una cosa, però, che ci si dimentica spesso, è prenotare in anticipo biglietti (meglio se salta fila) per accedere a musei o luoghi di intrattenimento.

Se mi avete seguito su Instagram e Facebook, avete visto che recentemente abbiamo fatto una gita fuori porta di una giornata a Milano e abbiamo visitato le terrazze del Duomo. Ci siamo divertiti molto e tutto è andato perfettamente, anche perché avevamo già i biglietti, scelti comodamente dal divano di casa nostra qualche giorno prima, tra le attività disponibili per il Duomo di Milano con Musement.

Abbiamo raggiunto l’ascensore per le terrazze del Duomo all’orario prestabilito e siamo saliti in cima dove si vedeva un panorama bellissimo della città. Anche vedere la costruzione e le statue del Duomo da vicino, ha reso la visita ancora più interessante perché rendeva ancora meglio l’imponenza di questa cattedrale.

Attraverso la piattaforma Musement, potete scegliere e acquistare i biglietti per musei, tour, spettacoli e molto altro sia in Italia che all’estero. Avete anche l’assistenza 24/7 a vostra disposizione. Io ho provato a contattarla e sono stati gentilissimi, rispondendo alle mie domande in modo più che esaustivo.

Le varie proposte sono spiegare molto bene e una volta fatta la scelta, potete prenotare anche dal vostro smartphone in poche e semplici mosse. I biglietti vi arriveranno poi via email. Ci sono anche biglietti salta fila, molto comodi quando si viaggia con i bambini!

Cosa portare in viaggio? Cosa mettere in valigia?

Per brevi spostamenti, nella mia borsa metto sempre:

  • Borraccia di acqua da riempire alle fontanelle (in modo da non essere obbligati a consumare nei bar se non si ha voglia)
  • Snack salati o dolci, facili da mangiare e che non sporchino: bastoncini di carote o finocchio, mela già tagliata a fette, pancakes salati o dolci, piccole ciambelle, cracker o taralli, ecc.
  • Giochi semplici per intrattenere i bambini. Ad esempio, per i piccoli basta un peluche o una scatolina in metallo con all’interno qualcosa che faccia rumore. Per i bambini più grandi dei pastelli colorati con dei fogli, una manciata di costruzioni, tangram, dei libricini ecc. Infine, anche delle carte da gioco sono un’ottima attività.

Per vacanze vere e proprie, aggiungerei anche un kit base di medicinali, sempre consigliati dal vostro medico e pediatra.

Viaggiare con i bambini: quali libri e guide turistiche scegliere

I libri affascinano sempre i bambini, perché ogni volta si possono trovare informazioni o particolari che non si erano notati in precedenza! Si possono sfogliare sia durante il viaggio che una volta arrivati alla meta, nei momenti di stanchezza o di attesa. Ecco i miei suggerimenti:

  • Audiolibri: spesso non ci si pensa, ma, ad esempio, per i viaggi in auto sono l’ideale!
  • Libri dei giochi da viaggio: ce ne sono molti tra cui scegliere e contengono delle piccole attività da svolgere.
  • Guide turistiche per bambini: se non ci avevate mai pensato, al prossimo viaggio dovete procurarvene una! Anche qui ne esistono molte, ma le più belle sono quelle della Pimpa, le guide illustrate pop up pubblicate da Lapis o le guide della Lonely Planet per bambini.

Voi viaggiate con i vostri bambini? Avete degli altri consigli da aggiungere? Scriveteli nei commenti.

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