Porsi degli obiettivi: 5 (ottimi) motivi per farlo.

Non so voi, ma io sono sempre stata una di quelle persone che non ha mai creduto di dover fissare degli obiettivi con scadenze più o meno lunghe. Non per qualche motivo in particolare, ma credevo che pensare di raggiungere qualcosa fosse sufficiente. Nel senso che nella mia mente avevo chiaro l’obiettivo e anche le possibili vie per raggiungerlo, ma poi, con il tempo, spesso succedeva che l’obiettivo perdeva di colore, di importanza, si confondeva con altri pensieri.

 

 

A inizio di quest’anno ho deciso di provare a scriverli. Provare, appunto. Perchè il risultato è stato un elenco di cose che sapevo sarei riuscita a raggiungere in breve tempo. Diciamo che è stato un tentativo fallito miseramente.

 

Ma un bel giorno, navigando sul web, mi sono imbattuta in un articolo (in lingua inglese) in cui si parlava proprio del perchè sia importante porsi degli obiettivi e come scriverli. Illuminante! Lo stesso giorno ho preso carta e penna e mi sono messa all’opera.

 

Visti i risultati, ho pensato di condividere con voi qualche consiglio che mi sono fatta mia. Perchè da quando ho iniziato a capirne la vera importanza, mi chiedo come ho fatto prima!

 

Soprattutto se avete una famiglia, un lavoro, dei figli, la casa da pulire, il blog da coccolare… insomma, soprattutto quando si hanno moltissime cose da fare, porsi degli obiettivi aiuta a focalizzarsi su quelle azioni che ci permettono di raggiungere l’obiettivo stesso evitando di perdere tempo in altre attività.

 

 

Pensare al passato è utile per imparare dai propri errori ed evitare di incappare negli stessi una seconda volta. Ma fatto questo si deve guardare al presente e al futuro. Gli obiettivi danno questa visione al futuro, ci portano a fare dei passi in avanti per correggere gli errori del passato. Ci mantengono sulla carreggiata.

 

Mettiamo il caso che una persona voglia raggiungere l’obiettivo X. Decide di dedicare mezzora al giorno a questa attività. La mette nella sua “lista di cose da fare”. Dopo qualche tempo, per semplificare le cose, decide di dedicarle solo 15 minuti. Nel frattempo passano i giorni, le settimane, i mesi. Senza degli obiettivi specifici, suddivisi in piccoli goals da realizzare passo per passo, non si raggiunge niente. Avere dei programmi più o meno vaghi non porta a niente.

 

Raggiungere piccoli obiettivi ci soddisfa, ci carica di energia che vogliamo spendere nuovamente per realizzare qualcosa che ci darà altra energia positiva da reinvestire. E’ come un circolo vizioso. Anche se sappiamo ci costerà fatica e rinunce, la soddisfazione che avremo alla fine ci ripagherà.

E non sto parlando di altezza, eh! Ma porsi degli obiettivi raggiungibili ci permette di fare passi avanti, uscire dal nostro modo di essere che ci siamo creati, rompere quel mondo che ci siamo costruiti attorno e, come direbbe Freddy Mercury, “Break free”. Questo perchè nel cercare di raggiungere l’obiettivo, abbiamo agito, ci siamo mossi, siamo cresciuti.

 

In questo periodo, come vi ho già accennato in altri post, sono in una fase “ribelle” della mia vita. Riportare alla memoria vecchi ricordi, guardare in faccia la quotidianità, ritrovare una propria dimensione, sono tutte cose che possono dar vita a qualcosa di bello e meravigliosamente nuovo. Oppure creare ancora più caos. O ancora dar vita ad una calma apparente. In questo senso, avere degli obiettivi ponderati e grandi (nel senso profondo del termine, non per dimensione) mi sta aiutando sia nella mia vita personale che in quella da blogger (infatti, ci saranno grandi novità qui sul blog!).

 

Nel prossimo post vi voglio parlare di come scegliere degli obiettivi che siano davvero importanti e di come realizzarli!

 

Voi credete nell’importanza di fissare degli obiettivi da raggiungere? Cosa avete già raggiunto di importante?